
Viaggio tra i generi
Workshop di sceneggiatura e regia cinematografica
ottobre 2025 – maggio 2026
A cura di Caterina Basso e Massimo Alì Mohammad
“L’importante, nel girare un film, è di non dipendere mai dalla realtà, ma di creare la propria realtà”. Peter Bogdanovich
Il cinema ama travestirsi: a volte indossa i guanti artigliati dell’horror, altre volte tesse le trame fitte del thriller, dove ogni dettaglio può diventare un indizio e ogni silenzio un presagio. Sa commuovere con il melodramma, ridere di sé nella commedia, aprirsi al futuro nella fantascienza. E non dimentichiamoci il noir, con il suo immancabile impermeabile, la sigaretta accesa e l’ombra di un lampione.
Questo corso è un invito a entrare in un vero laboratorio dei generi: riconoscerne i codici, svelarne i cliché, divertirsi con le loro regole e scoprire come spesso si mescolino tra loro in sorprendenti ibridazioni.
Accanto ai percorsi tematici, i weekend tratteranno le tecniche basilari ed avanzate della sceneggiatura e della regia: perché capire i generi significa anche imparare come si costruisce una scena, come si guida uno sguardo, come si orchestra un’emozione.
Il viaggio si concluderà con un omaggio speciale: i generi secondo Lynch. Perché se il grande regista americano ci ha insegnato qualcosa, è che il cinema non si lascia ingabbiare in una sola etichetta, ma rimescola continuamente paure, desideri e visioni fino a trasformare lo schermo in un sogno lucido.
Struttura: 8 workshop di 12 ore. 3 laboratori pratici per ogni appuntamento.
Formula: Un week-end al mese, sabato e domenica. Numero chiuso, max 12 partecipanti.
Orari: Mattina: 10:00 – 13:00 / Pomeriggio: 14:30 – 17:30
Costo: 90 euro a weekend (+ una tantum 10 euro di tessera associativa Feedback 2026)
Dove: CSV – Terre Estensi – sala corsi – Via Ravenna 52, 44124 – Ferrara
Programma dei workshop 2025
COMMEDIA – Parola vs Silenzio (18-19 ottobre 2025)
Un gesto sbagliato, un silenzio di troppo, ed ecco che il quotidiano diventa comico, facendoci ridere dove di solito arrossiremmo. La commedia è il genere che più di ogni altro sa raccontare la vita attraverso il sorriso, mettendo in scena difetti, imbarazzi e fragilità quotidiane. Il workshop tratterà le diverse forme di comicità e, per farlo, prenderà come riferimenti principali Frances Ha di Noah Baumbach (USA, 2012) e Lost in Translation di Sofia Coppola (USA, 2003), accanto ad altri titoli che aiuteranno a esplorare le sfumature del genere. Attraverso questi esempi si mostrerà come la commedia possa oscillare tra l’eccesso e la sottrazione, offrendo strumenti differenti per costruire scene comiche, capaci di emozionare e far riflettere oltre che divertire.
HORROR – Buio vs Luce (22-23 novembre 2025)
L’horror è il genere che si diverte a bussare alla porta delle nostre paure, a volte con la delicatezza di un sussurro nel buio, altre con il fragore di un rito danzato in pieno giorno. Il workshop tratterà i diversi volti di questo spavento: il buio di Hereditary di Ari Aster (USA, 2018), dove la casa sembra respirare con i suoi segreti e ogni ombra può contenere un destino già scritto, e la luce abbacinante di Midsommar di Ari Aster (USA, 2019), dove l’orrore non ha bisogno di nascondersi, perché fiori e sorrisi bastano a renderlo ancora più crudele. Attraverso riferimenti incrociati partendo dai classici del genere, si compirà un viaggio tra l’invisibile che ci spia nell’oscurità, e l’eccesso di visibilità che ci acceca, per scoprire come l’horror possa essere al contempo perturbante e paradossalmente beffardo, pronto a ridere di noi mentre ci fa tremare.
(MELO)DRAMMA – Occidente vs Oriente (13-14 dicembre 2025)
Se è difficile far ridere al cinema, quanto è difficile far piangere? Com’è possibile raccontare la vita, l’amore e la morte? Quando è giusto calcare la mano, quando è sensato invece optare per una sobria distanza dalle emozioni in scena? Il workshop offrirà una doppia visione del genere, mettendo a paragone contenuti e forma cinematografica del cinema occidentale con quello orientale, prendendo come film di riferimento Manchester by the Sea, di Kenneth Lonergan (USA, 2016) e Yi Yi – e uno… e due…, di Edward Yang (Taiwan, 2000). In parallelo, verranno presi in esame alcuni altri classici, con un focus dedicato al melodramma e le sue caratteristiche peculiari.
per ulteriori info: formazione@feedbackvideo.it