Dopo una breve pausa primaverile ritornano alla Vigor le lezioni di storia del cinema.
Il nuovo ciclo sarà nuovamente dedicato al cinema francese e affronterà autori noti ma anche poco conosciuti del cinema d’oltralpe.
La serie di incontri giungerà infine ad omaggiare il grande François Truffaut con ben due incontri, in occasione del trentennale dalla sua scomparsa, in cui sarà possibile visionare rare testimonianze sulla sua vita e la sua arte.
Le lezioni saranno tenute da cinque appassionati esperti e si svolgeranno come sempre di martedì.
Martedì 14 aprile – Avantgarde! Il cinema d’avanguardia francese,
a cura di Massimo Marchetti.
Martedì 21 aprile – Pierre Etaix, un destin animé,
a cura di Giampiero Raganelli.
Martedì 28 aprile – Marcel Carné, dalle nebbie del noir ai fuochi fatui del boulevard du Crime,
a cura di Sandro Sproccati.
Martedì 5 maggio – Resnais non amour,
a cura di Daniele Pizzimenti.
Martedì 12 maggio – Antoine Doinel, l’evoluzione di un ragazzo selvaggio,
a cura di Massimo Alì Mohammad.
Martedì 19 maggio – Il regista che amava le donne,
a cura di Massimo Alì Mohammad.
I docenti:
Massimo Marchetti (1971), è curatore e critico d’arte contemporanea. Dal 2001 al 2007 ha lavorato presso l’Istituto di cultura Casa Cini di Ferrara e dal 2010 al 2013 ha collaborato con lo spazio espositivo Casabianca di Zola Predosa e con Radio Città del Capo di Bologna nella rubrica settimanale dedicata agli eventi artistici.
Sandro Sproccati (Ferrara 1954) ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Venezia tra il 1980 e il 1991. Trasferitosi nel 1992 all’Accademia di Belle Arti di Bologna, vi ha ricoperto dapprima la cattedra di Fenomenologia delle Arti Contemporanee, poi anche le docenze di Semiotica dell’Arte e Storia del Cinema. È autore dei seguenti volumi di saggistica d’arte: Prose per l’arte odierna, Essegi, Ravenna 1989; La concreta utopia. Arte d’avanguardia in Russia 1905-1930, Pendragon, Bologna 1994; Monet. La vita e l’opera, Mondadori, Milano 2000; Per una logica della pittura, B.U.P., Bologna 2006; Critica della rappresentazione. Poetiche pittoriche della prima avanguardia, Zona Editrice, Arezzo 2009. Ha inoltre pubblicato testi critici e teorici su varie riviste di arte, letteratura e cinema («Il Verri», «Rivista di Estetica», «Testuale», «Altri Termini», «Corposcritto», «Hortus Musicus», «Carte di Cinema») ed è nel comitato di redazione della rivista di cinema «Rifrazioni». È anche autore di tre raccolte di poesie e di vari scritti di prosa letteraria, ed è in via di pubblicazione un suo libro interamente dedicato alle strutture della narrazione cinematografica.
Massimo Alì Mohammad, nato a Napoli nel 1983, sceglie nel 2009 Ferrara come città adottiva e collabora da più di due anni con l’associazione Feedback nell’organizzazione di progetti documentaristici e cinematografici, lezioni di cinema e cineforum. Il suo precedente cortometraggio La Nonna, è stato selezionato in 8 festival internazionali, vincendo la menzione speciale della giuria al 26° Torino Film Festival e il premio come miglior cortometraggio al Valdarno Cinema FEDIC 2009. Nel 2012 consegue la laurea magistrale in lingue e letterature straniere, indirizzo letterario, con tesi in storia del cinema su Jan Švankmajer. Con l’Associazione Feedback, per cui cura la sezione cinema, ha realizzato i documentari L’occulto della terra (menzione speciale al festival DOCunder30 2012), Das ist Walter (Festival DocuCity 2013), Mignon, (rassegna DOC in Tour 2013, Festival del cinema di Mantova 2013 e 30. Kasseler DokFest) e Voci dalla Val Montone. Attraverso una collaborazione tra la Meyehar Productions di Seattle e l’Associazione Feedback realizza nel 2014 il lungometraggio Amore tra le rovine.
Giampiero Raganelli, giornalista, critico cinematografico e teatrale, specializzato in cinema orientale. Collabora con alcune riviste e numerose testate online specializzate («Carte di cinema», «Uzak.it», «Filmidee», «Rapporto confidenziale», «Asia Express», «Spaziofilm», «Positifcinema», «Teatro Teatro»). Inoltre organizza rassegne per numerose associazioni culturali. Tra i coautori dei volumi «Il film in cui nuoto è una febbre», monografia sui registi emergenti a livello internazionale, e «The Monster Show», guida la cinema mostruoso per ragazzi, edito dalla Cineteca di Bologna. (FilmIdee www.filmidee.it, Uzak www.uzak.it).
Daniele Pizzimenti, nato a Ferrara nel 1978, si laurea al DAMS di Bologna con una tesi sul film Ladri di biciclette e sulla storia del cinema italiano, attualmente è iscritto alla facoltà di filosofia presso l’Università di Ferrara. Ha lavorato per due anni al Centro Audiovisivi-Videoteca Vigor e collabora dal 2011 con l’Associazione Feedback.
Le serate si svolgeranno alle ore 21 presso la video-biblioteca “Vigor”, via Previati 18 a Ferrara.
Ingresso libero riservato ai soci. E’ possibile associarsi la serata stessa.
Le date possono essere suscettibili a variazioni.